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della Stella, i nostri
Parroci, don Vito il
nostro Priore e tutta
la Diocesi per le pre-
ghiere di tutti i giorni
che fanno non solo
per questa Comunità
ma per l’intero paese
per superare quelle
criticità, come diceva
Sua Eccellenza che
ancora oggi esistono.
Io credo che il po-
polo italiano, questa
za ieri sera, a quest’ora, era sempre gremita di Comunità, riesca a superare, speriamo presto,
gente, musica, spettacolo, giustamente c’è aria di anche questi aspetti.
festa, ma in poche ore si è trasformata in una Per quanto riguarda la comunità di Montefalco
realtà nuda che è quella di sempre: bellissima, credo che proprio questo periodo ha dato una
vuota, nel silenzio e nella preghiera e questo cre- grande dimostrazione nei confronti di una no-
do che sia un grande segnale d’impegno che co- stra concittadina che presa dalla malattia si è
stantemente viene fatto da parte di tutti per riu- vista abbracciare da parte di tutta la comunità,
scire anche in poche ore a fare tutto questo e per con un grande gesto di solidarietà. Dopodoma-
“ritrovarci nella preghiera”, quella preghiera che ni avremo il piacere di averla qui per festeggiare
tutti i giorni le nostre Monache di Santa Chia- con lei; dopo un lungo periodo di malattia è ri-
ra da Montefalco fanno e che ringrazio, come tornata fra noi. �razie appunto al grande gesto
i nostri frati di San Fortunato, della Madonna di solidarietà che tutta la comunità di Monte-
falco ha dimostrato e io mi auguro che parten-
do da questo esempio, per quanto riguarda la
comunità di Montefalco, si possa continuare su
questo percorso, come Santa Chiara ci ha inse-
gnato, affinché anche le criticità, il bisogno, il
dolore di molta gente, possa essere superato gra-
zie all’altruismo che dobbiamo dimostrare ogni
giorno mettendo da parte quel qualunquismo
che ci ritroviamo addosso.
Questo spirito io auguro a tutti: di poter vive-
re e concludere questa serata di preghiera come
quella di domani molto importante, la celebra-
zione della Santa Messa, in santa pace.
�razie a tutti voi.
Il Sindaco Luigi Titta

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