Belgliè, Belgliè, Belgliè vita eterna. Non mi si afà, Segnore, sì gran pagamento!
È Bella, È Bella, È Bella la Vita Eterna...
Nella festa dell’Assunzione della Beata Vergine Maria, due giorni prima della sua morte, Chiara fece chiamare introno a sé tutte le monache. Istruendole e incoraggiandole nel servizio di Dio, tra l’altro disse: “Figlie mie carissime e sorelle, io raccomando tutte voi e l’anima nella morte del Cristo Signore Crocifisso e affido al Signore voi e il lavoro che ho svolto per voi. Voi però siate umili, obbedienti, pazienti e unite nell’amore e operate in modo che Dio in voi sia lodato e non vada perduta l’opera che il Signore Dio ha compiuto in voi”. E così istruendole lungamente e infiammandole con queste e molte altre parole, le infervorò alla pietà.Terminato nel fervore il discorso ricevette il Sacramento degli infermi che aveva chiesto precedentemente. Il 17 agosto 1308, poco prima dell'Ora Terza, rivolgendosi alle monache disse: "Voi fate di vivere con Dio, perché io vado a Lui".
Vita di Chiara da Montefalco, Berengario di Donadio
Nel Nome
del Signore nostro
Gesù Cristo
offro l’anima mia e offro voi tutti.
Siate benedetti da Dio e da me.
Siate umili, siate pazienti,
siate obbedienti,
siate uniti nella pace
e nell’amore di Dio,
siate tali che Dio per voi
sia sempre lodato.